Riverniciare bene l’auto è una vera e propria arte. Utilizzando sofisticati strumenti tecnologici, siamo in grado di misurare anche le più piccole variazioni di colore.
La preparazione adeguata alla verniciatura è la parte più importante. La mancanza di cura nei preparativi oppure il fai da te, senza dubbio darà dei risultati deludenti. L’auto deve essere perfettamente lavata e pulita prima di essere verniciata. Rimuoviamo e smontiamo tutti i componenti smontabili che facilita il lavoro di verniciatura in quanto tutto ciò che viene rimosso non potrà essere verniciato accidentalmente: i fari, le antenne, le decorazioni, i tergicristalli, i cerchioni e possibilmente le maniglie delle portiere. Questa è anche una buona occasione per trovare e sostituire i componenti difettosi.
A questo punto è possibile ricoprire con una grande quantità di nastro adesivo le superfici che non vanno verniciate. La verniciatura evidenzia ulteriormente le ammaccature. È fondamentale carteggiare la vettura per fare in modo che il nuovo strato di vernice aderisca bene a quello vecchio. L’auto deve essere completamente priva di grasso per essere verniciata. Quindi bisogna pulire la carrozzeria con cura.
Una volta predisposta l’auto, passiamo alla verniciatura vera e propria. Innanzitutto il colore che deve essere identico. Utilizzando sofisticati strumenti tecnologici, siamo in grado di misurare anche le più piccole variazioni di colore. Ad esempio – spettrofotometro. Cosa è uno spettrofotometro?
Lo spettrofotometro è uno degli strumenti di misurazione che permettono di catturare i dati del colore. Il colore dell’auto viene identificato e analizzato in maniera totalmente automatica, collegandosi poi al supporto informatico estraendo la formulazione e il dosaggio corretto delle tinte basi. Si può misurare un’ampia varietà di superfici speciali per ottenere misure accurate e coerenti, ridurre sprechi e rispondere velocemente alle esigenze dei clienti
Il risultato sarà un’auto nuova fiammante!